top of page

Gestione snella nel settore del packaging: aumentare l’efficienza per un successo sostenibile



Nell'odierno contesto di mercato altamente competitivo nel settore dell'imballaggio, gli amministratori delegati si trovano ad affrontare la sfida di soddisfare le crescenti richieste dei clienti, ridurre i costi e rimanere competitivi allo stesso tempo. La gestione snella offre un approccio comprovato a questo scopo. Eliminando gli sprechi e concentrandosi sui processi che aggiungono valore, le aziende possono aumentare la propria efficienza e competere con successo sul mercato.

 

Cos'è la gestione snella?

La gestione snella è una filosofia di gestione che mira ad allineare tutte le attività con un valore aggiunto diretto per il cliente. Le attività senza benefici immediati vengono identificate come sprechi ed eliminate. Questo approccio porta a miglioramenti continui, riduzione delle scorte e maggiore adattabilità ai cambiamenti del mercato, fattori cruciali nel settore dell'imballaggio.

 

L’importanza della gestione snella per l’industria dell’imballaggio

L’industria degli imballaggi è caratterizzata da cicli di vita brevi dei prodotti, esigenze individuali dei clienti ed elevata pressione sui costi. La gestione snella aiuta le aziende a superare queste sfide rendendo i processi più snelli ed efficienti. Ottimizzando i processi produttivi, è possibile ridurre i tempi di consegna, ridurre al minimo i livelli di inventario e aumentare la flessibilità per rispondere più rapidamente alle tendenze del mercato.

 

I tre obiettivi centrali del lean management

Secondo un’analisi di Porsche Consulting, il lean management si concentra sul miglioramento di tre aree chiave:

1. Qualità : fornire prodotti e servizi di qualità superiore che soddisfano o superano le aspettative dei clienti.

2. Costi : riduzione delle spese inutili attraverso l'uso efficiente delle risorse e l'ottimizzazione dei processi.

3. Servizio di consegna : consegne rapide e affidabili grazie a tempi di consegna ridotti e processi logistici ottimizzati.

 

Le sette tipologie di rifiuti dell'industria degli imballaggi

Un aspetto centrale della gestione snella è l’identificazione e l’eliminazione degli sprechi, che avviene nelle seguenti categorie:

1. Sovrapproduzione : produrre più imballaggi di quelli attualmente necessari, con conseguente aumento delle scorte e capitale immobilizzato.

2. Scorte : lo stoccaggio eccessivo di materie prime o prodotti finiti comporta costi e aumenta il rischio di obsolescenza.

3. Tempi di attesa : tempi di inattività delle macchine o del personale dovuti a processi inefficienti o mancanza di materiali.

4. Trasporti : movimenti di materiale non necessari tra magazzino, produzione e spedizione aumentano costi e tempi.

5. Errori e rilavorazioni : i problemi di qualità richiedono correzioni che impegnano risorse e prolungano i tempi di consegna.

6. Tempi di viaggio : spostamenti improduttivi dei dipendenti a causa della scarsa organizzazione del posto di lavoro.

7. Spazio : l'uso inefficiente dello spazio di produzione porta ad un aumento dei costi operativi e ad una flessibilità limitata.




I quattro principi del lean management

L’implementazione di successo del Lean Management si basa sui seguenti principi:

1. Principio del flusso : stabilire un flusso di produzione continuo senza interruzioni per evitare colli di bottiglia.

2. Principio di tempistica : allineamento della velocità di produzione con la domanda effettiva dei clienti per prevenire la sovrapproduzione.

3. Principio di prelievo : la produzione avviene solo su richiesta del cliente, il che riduce le scorte e utilizza le risorse in modo efficiente.

4. Principio zero difetti : impegno per l'assenza di errori attraverso il miglioramento continuo e controlli di qualità coerenti.

 

Esempio pratico: gestione snella in azione

Un’azienda di imballaggio di medie dimensioni ha implementato la gestione snella e ha ottenuto risultati impressionanti:

· Riduzione del 30% dei tempi di lavorazione grazie all'ottimizzazione dei processi produttivi.

· Riduzione del 25% dei livelli di inventario grazie all'introduzione del principio pull.

· Aumento del 15% della capacità produttiva senza investimenti aggiuntivi in macchinari o personale.

 

Questi miglioramenti hanno portato ad una maggiore soddisfazione del cliente e hanno rafforzato la competitività dell'azienda.

 

Conclusione: la gestione snella come vantaggio competitivo strategico

Per i manager del settore dell’imballaggio, la gestione snella offre un percorso chiaro verso processi più efficienti e un successo sostenibile. Eliminando costantemente gli sprechi e concentrandosi su attività a valore aggiunto, le aziende possono:

· Ridurre i costi e aumentare i margini di profitto.

· Migliorare la qualità del prodotto e rafforzare la fidelizzazione dei clienti.

· Aumentare la reattività ai cambiamenti del mercato e garantire vantaggi competitivi.

 

Il Lean Management è più di un metodo: è una filosofia che consente il successo a lungo termine in un contesto di mercato in costante cambiamento.

bottom of page